In tutte le palestre in cui ho lavorato ho sempre visto le donne commettere gli stessi errori durante il loro allenamento. Questi sbagli si possono sintetizzare in tre categorie: troppa attività aerobica, poca tonificazione e assenza di esercizi con pesi liberi.
In questa serie di tre articoli illustrerò le tre categorie iniziando dal 1° errore:
TROPPA ATTIVITÀ AEROBICA
Vedo donne che trascorrono ore sullo step o sull’ellittica, sudate sino all’osso, giungere sfinite al termine di un allenamento brucia grassi senza riuscire a perdere i cuscinetti di troppo. Ragazze sicure di aver fatto tutto il necessario per smaltire grasso e cellulite in un allenamento super intenso e super lungo.
“Tutti sanno che l’attività aerobica stimola il consumo dei grassi e favorisce una buona la circolazione.”
Ma… un eccesso di attività aerobica può anche portare al risultato opposto.
Un allenamento brucia grassi troppo lungo e pesante per l’organismo, come ad esempio ore passate sull’ellittica a sudare, stimola il rilascio di cortisolo. Il cortisolo è “l’ormone dello stress” (passatemi l’estrema semplificazione), prodotto dall’organismo anche in risposta ad un allenamento aerobico molto lungo. E’ un avviso per il corpo di una imminente situazione di pericolo, di eccessivo affaticamento, è una sorta di freno per limitare i danni, e nel caso di sovrallenamento induce un rallentamento metabolico, l’aumento della ritenzione idrica che è esattamente l’opposto di quanto cercato.
Pertanto, un buon allenamento brucia grassi, snellente e drenante deve impedire o per lo meno limitare l’innalzamento di questo ormone. L’allenamento dev’essere della giusta durata, ovvero dai 30 ai 40 minuti (non ore come spesso si vede) a cui si aggiunge un corretto riscaldamento e defaticamento. L’intensità dev’essere mantenuta vicino al 70% – 80% della frequenza massima, un livello di sforzo tale da permettere di respirare senza troppo affanno.
Gestire nel modo ottimale questi due parametri non è complesso ma distrae l’atleta dall’attività, il quale non avendo un punto di vista esterno fatica nel bilanciarli. Ed è questo uno dei motivi per cui, un corso/allenamento gestito da un istruttore professionista produce risultati più rapidamente, con maggior efficacia e con minor sforzo per il praticante.
Vi lascio con una domanda, postate la risposta qui sotto nei commenti.
“Perché sudare 2/3 ore al giorno sull’ellittica in un allenamento brucia grassi improduttivo piuttosto che, investire 1 ora o 2 alla settimana con un professionista per un allenamento efficace per raggiungere con minor sforzo e maggiore rapidità il nostro obbiettivo?”